Agnellotreffen, una storia vera.

Agnellotreffen, la prima edizione:

È Natale 2013, gli amici, con i quali durante la passata bella stagione ci siamo incontrati spesso per girare in moto, sono ora lontani, alcuni ad oltre 400 km! E' il momento degli auguri che diventano la scusa per pianificare la prossima volta in cui ci vedremo col casco in testa.
"L'inverno quest'anno in fondo non è così rigido, e se ci incontrassimo subito dopo le feste?"
Il ricordo dell'ultima scorpacciata autunnale all'Arpellin sul Col d'Izoard ci impone subito di scegliere una meta dove poter mangiare bene:
"La polenteria di Chianale in Valle Varaita, dove fanno anche delle ravioles eccezionali!"
Le Alpi italo-francesi hanno sempre più di un perché per un motociclista! Qualcuno pensa di spezzare in questo modo il digiuno di moto dopo le abbuffate natalizie, qualcuno, che la moto non la molla mai, non cercava che un'altra scusa, qualcuno lo considera un allenamento per il vicino Elefantentreffen.
"Quando? Sabato 18 gennaio 2014 va bene a tutti?"
Ritrovo alle ore 14.00 a Saluzzo (CN) per affrontare insieme gli ultimi 60 km risalendo la Valle Varaita. Per i Piemontesi, e i Cuneesi in particolare, un gioco da ragazzi, nonostante le temperature basse, un po' più impegnativo per coloro che provengono dalla Romagna o dalla Lombardia.
"Si cena insieme, si pernotta e poi alla domenica tutti a casa" "Albergo o tenda? Dipende quanti siamo, al momento in 16. Portiamo anche le tende, non si sa mai".
Venerdì 17 gennaio nevica, anche a quote basse.
"Speriamo in bene per domani. Di certo sarà tutto più avventuroso!"
Al sabato ci troviamo in 11, il tempo è discreto, la strada un po' meno. Arrivo a Pontechianale con sorpresa: non c'è posto per tutti, nemmeno in strutture separate. In realtà nessuno aveva considerato seriamente l'opzione tenda, ma tutti ne eravamo provvisti. Proseguiamo verso Chianale, fino a dove la strada è stata aperta al traffico rimuovendo la neve almeno in parte. Per cena il posto c'è! Dopo i primi aperitivi iniziamo a valutare con maggior coraggio (indotto) l'idea della tenda. Poco prima di cena raggiungiamo l'unanimità:
"Andiamo a montarle e poi si mangia!"
Su quale fosse il punto adatto e l'esposizione migliore al vento, moderatamente fastidioso e tagliente, per collocare le tende iniziano una serie di congetture che nemmeno Bear Grylls. Per fortuna qualcuno nota anche alcuni bancali abbandonati nei paraggi che si riveleranno provvidenziali per scaldarci nel dopo cena prima di dormire. E' proprio durante quelle quattro indimenticabili ore trascorse a chiacchierare davanti al fuoco del bivacco che è maturata l'idea di ripetere quella bellissima esperienza e di condividerla con altri motociclisti.
Seduti in mezzo alla neve con le nostre tende, un fuoco e molta birra ci siamo sentiti come ad uno dei più blasonati motoraduni invernali, con la differenza che a pochi chilometri da noi, a 2.744 mt slm, si trovava il valico internazionale del Colle dell'Agnello: AGNELLOTREFFEN!
Nei mesi successivi, grazie all'esperienza di chi fa parte di Moto Raid Experience, alla fondamentale collaborazione con l'ATL Cuneese e al patrocinio del Comune di Pontechianale l'idea è diventata realtà. Così è nato il motoraduno invernale più alto d'Italia! 

Aspettiamo te e la tua dueruote per condividere questa esperienza.